Di seguito la raccolta delle infografiche con link ai rispettivi studi rigurdanti heat (prestazione ed allenamento ad alte temperature). La raccolta verrà aggiornata ogni qualvolta pubblicheremo una nuova infografica/articolo su questo topic.
COME LE DIVERSE TEMPERATURE AMBIENTALI INFLUENZANO LA PERFORMANCE?
2. GIUBBOTTI PRE-COOLING E PERFORMANCE A TEMPERATURE ELEVATE
3. L’HEAT TRAINING MIGLIORA LA PRESTAZIONE DI ENDURANCE
4. L’HEAT TRAINING PORTA BENEFICI ANCHE A CICLISTI PRO
5. COME REGOLARE L’INTENSITÀ DI ALLENAMENTO A TEMPERATURE ELEVATE?
6. FARE RULLI CON VESTITI INVERNALI È UNA STRATEGIA EFFICACE PER FARE HEAT TRAINING
7. L’HEAT TRAINING POST-ALTURA PER OTTIMIZZARE LA MASSA EMOGLOBINICA
8. FARE SAUNA POST-ALLENAMENTO PUÒ MIGLIORARE LA PERFORMANCE DI ENDURANCE
9. L’HEAT TRAINING LOCALIZZATO È EFFICACE
BRIEFING DEGLI STUDI:
Elevate temperature ambientali (>25/30 °C) riducono le prestazioni dei ciclisti pro su strada. Le pro donne tollerano peggio le alte temperature rispetto ai pro uomini. Questo è probabilmente legata alla loro minore efficienza di sudorazione ed alla loro maggiore percentuale di massa grassa. (1)
L'uso di un giubbotto pre-cooling migliora le prestazioni nelle cronometro di circa 1 ora a temperature superiori a 25°C. Maggiore la temperatura ambientale, maggiore il beneficio nell’utilizzo del giubbotto pre-cooling. (2)
Mentre nelle gare vogliamo evitare un eccessivo accumulo di calore, allenarsi a temperature elevate (heat training) stimola gli adattamenti aerobici fisiologici (sia muscolari che ematici) e migliora le prestazioni persino quando si torna a pedalare in un ambiente temperato! (3,4)
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