50. FARE LA SAUNA NEL PERIODO INVERNALE OTTIMIZZA GLI ADATTAMENTI ALL'ALLENAMENTO DI ENDURANCE!
Nelle precedenti KisW Research Notes abbiamo visto come l'heat training (allenamento a temperature elevate) migliori le prestazioni di endurance anche quando si torna a fare sforzi a temperature moderate (15-20 °C). Questo avviene sia se l’heat training viene svolto in una camera ambientale (una stanza in cui è possibile controllare manualmente temperatura ed umidità), sia indossando abiti invernali aggiuntivi per innalzare la temperatura corporea (heat suit training). L'effetto positivo dell'heat training sulle prestazioni di endurance è stato osservato sia in ciclisti amatoriali che professionisti. Da un punto di vista fisiologico, i miglioramenti prestativi sono associati ad adattamenti positivi sia a livello muscolare che sanguigno.
Nonostante la sua efficacia, l'heat training non è sempre facilmente percorribile con tutti gli atleti: ad alcuni semplicemente non piace effettuarlo(specialmente se stanno già affrontando un carico di allenamento elevato), mentre altri potrebbero avere difficoltà ad inserirlo nel loro programma di allenamento per motivi logistici o di tempo a disposizione limitato. In questi casi, un esposizione passiva al calore tramite sauna potrebbe essere una valida alternativa per sostituire in parte o completamente le sessioni di heat training (esposizione attiva al calore).
Fare sauna post-allenamento migliora gli adattamenti aerobici e la prestazione di endurance anche quando si torna a performare a temperature moderate (15-20 °C)?
Uno studio pubblicato da Kirby e colleghi (Università di Birmingham, Regno Unito) su European Journal of Applied Physiology nel 2021 ha cercato di rispondere a questa domanda.
COSA HANNO FATTO?
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